30.10.11

3a PU.MA.RACE

Chilometri percorsi: 10,42 km

Tempo impiegato : 44’18”
FOTO BARBIERI : ALBUM 1 – ALBUM 2
FOTO ANTONINI : ALBUM 1 – ALBUM 2
FOTO CAPASSO : ALBUM 1 – ALBUM 2
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30 km per sentirsi a casa, partenza alle 7.15 e arrivo al campo gara di via Roma alle 7.45… bandierina e in zona parcheggio fino alle 8.30 per sistemare le macchine e soprattutto non farle entrare in zona “torneo di calcio”, poi ritiro cartellini, breve riscaldamento e via…
Possiamo dire come al solito partenza a fionda, primi due chilometri sotto i 4, complice anche una leggera discesa e poi bene o male mi assesto ai 4’25”, su questo percorso sterrato molto veloce: non c’è un attimo di respiro, e riesco a rimanere in scia a Michele e poi ad affiancarlo…
Foto by Vincenzo Speciale
All’ottavo chilometro la temuta salita, che poi non si rivela tale e passata questa, tratto in leggera discesa, dove effettuo il rash finale: la media cala 4’16”, 4’02” per arrivare all’ultimo tratto con l’entrata in pista e l’arrivo come se avessi le chiodate ai piedi in 3’32″…
Foto by Elio Barbiero
All’arrivo, un cambio veloce e poi subito in zona ristoro a dare una mano, che si riscalda un po’ versando il te’ nei bicchierini e conversazione col mitico Brambilla che nonostante un capitombolo prima dell’ingresso della pista riesce comunque a vincere la terza edizione della Pu.Ma.Race…

Gara bellissima (e ci mancherebbe altro!!!) organizzata dall’ATLETICA CASORATE che ha visto al via più di 800 iscritti (e io sono arrivato in posizione 150)…

Per un giudizio imparziale vi rimando al blog del Beppe, mentre per le foto del percorso erano presenti Arturo Barbieri di Podisti.net e Antonio Capasso per AndòCorri…

Dopo questa sfacchinata, credo di meritarmi una settimana di riposo in vista della mezza di Busto, probabilmente farò un allenamento leggero il martedì (credo la MARTICA), mentre per il giovedì si sale su al SACRO MONTE…
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6 risposte a 3a PU.MA.RACE

  1. runnersimo ha detto:
    PEccato non esserci stata … uff … il 3’32” finale è una figata! vai Soxj!
  2. soxj ha detto:
    mi è venuta voglia di chiodate… :)
  3. Michele ha detto:
    Fino all’8° km ho retto poi non ti ho visto più… pensavo d’essere scoppiato ma, lette le tue medie, posso solo pensare che la bomba ti aveva lasciato ancora una bella carica!! :-) Complimenti per la gara, mi sono divertito fino a quando sei scappato!
    Mik di P&C
  4. soxj ha detto:
    Bravo bravo…. Io quest’anno ho un po’ bigiato… 10imo…

23.10.11

MONTESTELLA

Chilometri percorsi : 10,1 km

Tempo impiegato: 41’45’47”
Media : 4,08 min/km
CLASSIFICHE UFFICIALI
L’ARTICOLO DELLA SIMO
ALBUM FOTOGRAFICO DI A.CAPASSO
FOTO 1 – FOTO 2 – FOTO 3 – FOTO 4
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Mentre i piededorini si spostano a Cardana per una gara vecchia quanto il sottoscritto, il Soxj si sposta nella grande polenta, Milano, per la 14ima prova del campionato sociale dell’Atletica Casorate per percorrere il piattone del Trofeo Montestella, che è la 7ima prova del Campionato Regionale Master di corsa su strada…
Alle 8 parcheggio all’interno del complesso scolastico e salutate apine e apini, tra cui il maratoneta Claudio, mi appresto a ritirare il pettorale (nr.1012)…


Alle 9.30, dopo aver reso doveroso omaggio alla Runner Cristina Lena, a cui è intitolato da due anni il Memorial, parte la gara che conterà al traguardo 1435 podisti…
L’avvio è di quelli incasinati, con molta gente: credo di avere un quattrocento persone davanti e per un chilometro zigzago un po’ qua e la per farmi largo, facendo segnare un 4’01… Forse sto andando un po’ troppo veloce, vedo il Gianfranco la davanti ad un centinaio di metri e decido, stranamente di rallentare un po’, secondo km a 4’03”.
Gli altri chilometri proseguono a passo costante sul 4’12, poi entrati nel parco di Trenno, faccio un km più veloce, superando un casoratese e la Rita Grisotto (4’06”), mentre con gli altri giri a 4’12” riesco a rientrare su Certo e Emanuela, ma il Gianfranco è sempre lì davanti….
Complice un pezzo di discesa, faccio un’attacco e ricucisco lo strappo, ma poi mollo il colpo e mi allontano… Ma poi ritorna la discesa e leggendo i cartelli con 700, 600, riesco a riportarmi sotto e superarlo, percorrendo l’ultimo chilometro a 3’59” e gli ultimi 100m a 3’34…
Gara conclusa in 458ima posizione, 57imo TM col tempo di 42’06 ufficiale e 41’44” reale…[foto by Antonio Capasso]


Che dire, gara molto veloce, anche se mi dicono (Antonello) che era più dura dell’anno scorso, visto che hanno dovuto cambiare il percorso causa i lavori della metropolitana…
Classifica maschile: Haidane Abdellah in 29’46” su Oukhrid Lhoussaine e Crespi Merihun
Classifica femminile: Rudasso Viviana in 35’28” su Betto Alice e Dossena Sara
Handbike: Di Prima Gianfranco in 39’14”

Quindi dopo questa scappatella a Milano, domenica a Casorate e poi Mezza di Busto…

16.10.11

XVIII STRACASCINE

Chilometri percorsi: 10,88 km

Tempo impiegato: 49’42”


Stamattina diciottesima edizione della Stracascine, ad Albizzate, valevole come terz’ultima prova del circuito del Psv e con partenza alle 9.30. L’aria è piuttosto fredda anche perchè il sole fa capolino dalle fabbriche verso le 8.30; dopo un breve riscaldamento sul percorso con le aquile ed un lungo riscaldamento al sole con le lucertole, siamo pronti per il via alla gara.
I primi due chilometri su alfalto sono molto veloci (4’06” e 4’17”), e in discesa, poi si passa il cortile con un passaggio stretto e si ritorna in strada… Da qui in poi il percorso è tutto un su e giù, molto tecnico, con cambi di direzione e tratti nel bosco sempre insidiosi per le caviglie: poco prima del quinto mi supera il Jamba e lo seguo allontanarsi con lo sguardo, poi sarà una gara a quattro con Simone, Gaetano ed Emanuela
Dal settimo chilometro in poi continuo a urlare a Gaetano che “è tutta discesa”, ed ad ogni salita lui mi contesta un po’, provo a stare sotto a Simone, ma ogni volta che mi metto a ruota lui spinge e mi stacca…
Così si entra nell’ultimo tratto, con il giro del parco e passaggio del campo sportivo, dove ogni anno vediamo gratis la partita di calcio: piglio due storte e all’ennesima persona che urla “terza donna”, mi giro verso l’Emanuela” e gli dico “vai che sei terza…”.
Nell’ultima salita teniamo il passo, Simone non lo vedo più, mentre il Gaetano cede… Appena sbuchiamo sull’ultimo piano, qualcuno urla “seconda donna” e spontanea salta fuori un “allora si è persa…”…

Il podio femminile: Emanuela, Rosanna, Cinzia
Concludo i 10,88 km in 49’42” in 104ima posizione alla media spaccata dei 4’30” (anche se la classifica psv mi regala 28 secondi in meno, ma oramai ho perso ogni speranza…)
Gara molto bella, che personalmente è una delle mie preferite assieme a Taino e Sant’Anna di Besozzo e per fortuna quest’anno nessun atleta a sbagliato strada… Nel dopo gara incontro pure il Fabrizio e il Claudio del team DiBi   il Pino, che lavorava con me una decina di anni fa e Giorgio
Come sempre, per i commenti alla gara vi segnalo il blog del Beppe, oggi ottimo quinto nella gara di casa e il blog degli Athlon Runner dell’amico Valerio
Foto finale con le Aquile e “l’intruso” Fabio, con striscione d’incitamento al seguito, che prende il posto del mitico Playbeppe :)

 
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7 risposte a XVIII STRACASCINE

  1. Playbeppe ha detto:
    Ma quand’è che l’avete fatta sta foto?
    Ma perchè io non ci son mai?? :-(
  2. Anonimo ha detto:
    L’intruso sono io :) Fabio Saviori ( nipote di Mario ).. uno scarsone che corre per passione e per tenersi in forma :)
    Complimenti a tutti voi per la simpatia e per la vostra bravura..
    Ciao ciao
  3. Anonimo ha detto:
    Veramente bella gara, clima frizzante mattutino a parte..percorso parecchio muscolare ma molto vario…pero’ la partita di calcio gratis e’ il plus della giornata..ciao ciao

9.10.11

CROSS COUNTRY DEI 7 CAMPANILI

Chilometri percorsi: 15,8 km

Tempo impiegato: 1h12’54”
Posizione all’arrivo: 290

FOTO By IVANO


Doveva essere l’epilogo felice della trilogia “Il signore dell’orologio – il ritorno del tempo“, ma il tempo non è stato poi così clemente, l’epilogo si è concluso con un fallimento, o una vittoria insperata per i molti podisti accorsi a Cavaria, vedersi limare il tempo di un 45 secondi circa non è cosa di tutti i giorni.
Rispondendo a qualcuno, le “critiche gratuite” non portano a niente e difatti nulla è cambiato, le critiche gratuite ai propri genitori fanno invece male, ma forse questo è il gioco preferito di chi non sa più dove arrampicarsi…
Resta il fatto di un mercoledì, dove il mio blog è schizzato con 25 visitatori a 90 pagine lette (solitamente la media è 30), come se qualcuno lo avesse dragato a fondo per trovarci non so che qualche “tesoro“, se ricevessi euro a pagine viste, ora sarei un po' più ricco…
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L’aria gelida ci porta ad una nuova edizione della CROSS COUNTRY DEI 7 CAMPANILI, gara storica per eccellenza, una delle più temute in assoluto dai podisti che bazzicano il piede d’oro, dati i suoi 15,8 chilometri di sviluppo e le impegnative scalette di Santo Stefano e Orago.
Alla partenza la marea di gente è impressionante, 1361 iscritti (fonte Playbeppe) con ben 1011 podisti che hanno affrontato il percorso lungo.
Parto a metà plotone e, come le maratone, iniziamo a muoverci dopo qualche decina di secondo e il primo chilometro si procede ad andatura lenta per superare i tanti podisti più lenti che stanno davanti: qui la battaglia per assicurarsi un posto ottimale alla partenza è totale, 10 metri possono darti anche un mezzo minuto in più sui tuoi avversari attardati…
Così si arriva alla prima scaletta di Santo Stefano: correre è quasi impossibile, io la faccio 2 gradini alla volta, mentre altri si lanciano sullo scivolo di destra, rischiando non poco; alla discesa verso il cimitero faccio il mio proverbiale allungo (sarà l’unico della gara) e rido come un pazzo quando sento i podisti che supero che vociferano “ma quanto va quello lì” pensando anche alla loro soddisfazione quando mi riprenderanno sulla salita successiva…


Arriva anche la seconda scaletta di Orago, quella più tosta e anche qui camminata, ad uno scalino alla volta però e poi il piano e da qui in poi mi metto a ruota di ElioRita e Valeria e si entra nel tratto di bosco, un po’ di scambi e i primi due se ne vanno… Non è neanche la stanchezza dei 25 chilometri in due giorni di mercoledì e giovedì, ma tanto della mangiata di sabato sera: credo che verso l’undicesimo chilometro sia risalito lo Strudel, mentre nel bosco i ravioli di zucca e gli spaghetti ai frutti di mare…
Sta di fatto che sulla discesa mi supera di gran carriera Simone e mi si affiancaAlessandro, che tendo di sfiancare di risate con una battuta di risposta ad un signore in piazza a Caiello…
Nella salita successiva se ne va anche lui, però riesco a resistere allo scatto di Valeria e, recuperando un po’ di energie nel piano seguente, do tutto quello che mi è rimasto nel tratto finale, dove riesco a riportarmi su Rita e quali all’arrivo sul Luca
Guardo il tempo dell’arrivo, 1h12’15”, poi guardo il tempo sul Gps, 1h12’54″… Che cavolo mi combini??? Lui si offende, fa sciopero e non mi salva ne il tempo e ne la piantina!!! Mi accorgo di averlo trattato male ed un po’ mi dispiace, ma forse è arrivata l’ora di mandarlo in pensione.
La continuità dell’archivio è salva grazie all’Antonello, mentre il ritardo nel scrivere il blog è dovuto all’abbuffata delle Aquile!!!!

7.10.11

LA BELLA ANELE

Salita: 6,77 km in 46’34”

Discesa: 5,74 km in 36’59”

Vincitrice del sondaggio del giovedì di corsa è il percorso inedito della “Bella Anele” e presenti all’appello le migliori e più costanti aquile del drappello: Lumi, Jamba, Ste, Raffo, Soxj e Rambo. Rassicurato dal Lumi il giorno prima, con un “vai tranquillo” alla mia domanda “domani qualcosa di tranquillo, stasera faccio il giro del lago di Comabbio?” Partiamo di sera tarda (19.50) e visto che sarà un piattone facciamo subito l’ascesa della via Ronchelli per sbucare in via Marzorati (perchè al Maurone non piace via Crispi), da quì giù allo Stadio e poi su in via Pirandello, via Robarello e via Prima Cappella…
Arriviamo in via Oronco già sfilacciati: Rambo, Ste e Lumi davanti, seguiti dal Jamba e dal Raffo, io annaspo e non mollo, tanto le discese prima o poi arriveranno… Via Oronco e via Conventino, è buio pesto, la luce della torcia illumina quanto basta per vedere le buche nel terreno, svolto e alla prima cappella trovo il Rambo, Jamba e il Saggio che mi dice:”quei due là sono andati su?”, “Allora andiamo”, rispondo io, che sto andando alla media dei 9 min/km… I tre partono e quando raggiungo la seconda cappella non li vedo già più….
Arranco, barcollo ma non mollo, forse sarei andato più veloce camminando, ma no, la faccio tutta correndo, se si può dir cosi e arrivato all’ultima cappella, un vento gelido che quasi mi butta all’indietro e l’ultima rampa, e il decimo Sacro Monte dell’anno…


Che dire se del tanto proclamato piattone abbiam fatto, forse, il più duro avvicinamento alla Conventino dell’anno! Quindi discesa tranquilla sempre tra le Cappelle, Sant’Ambrogio e mentre gli altri se ne vanno, io e Raffo facciamo un remake del mio arrivo alla mezza di Parma, un ultimo chilometro agli 8 al mille…
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4 risposte a LA BELLA ANELE

  1. Playbeppe ha detto:
    A parte che ho da ridire su “…presenti all’appello le migliori e più costanti aquile del drappello: Lumi, Jamba, Ste, Raffo, Soxj e Rambo…” :-P
    Ma poi come fa Jamba ad essere davanti e anche dietro ad inseguire?!?!?!?!?
    “…Arriviamo in via Oronco già sfilacciati: Jamba, Ste e Lumi davanti, seguiti dal Jamba e dal Raffo, io annaspo e non mollo…”
    :-O
  2. soxj ha detto:
    Si, ma lo sai che il Jamba è il Jamba ;)
  3. Playbeppe ha detto:
    Sarebbe bello avere nella nostra scuderia super Maurizio “rambo” Mora!!! Mi auguro che non cambi idea e che possa sfoggiare quanto prima la canotta da Aquila!!!!!!